Una schiuma persistente e scenografica sono il preludio a questa birra creata con l’uso di lieviti da Champagne.
Al naso: un iniziale tipico sentore di selvatico unito ad una nota lattica acidula destabilizzano i bevitori occasionale, mentre chi ha pazienza e voglia di sperimentare rimane sorpreso quando la HIVER “si apre” subito dopo offrendo suggestioni di fiori bianchi, agrumi, note tipiche di birra belga, legno umido.
In bocca: si ripropone l’acidità lattica ben attenuata dai sentori rinfrescanti di agrumi, frutta a pasta gialla, mela verde; armoniosa.
Il finale è un giusto mix tra un inizio dolce ed un amaro accennato; accompagnano la chiusura le note di erbe officinali, lattico e fruttato.
Come da tradizione, gli 8 gradi alcolici sono veramente poco percepibili.
Recensioni
Ancora non ci sono recensioni.